DUEMILAVENTITREND
Se è vero che l’anno inizia il primo di gennaio, è altrettanto vero che le previsioni sull’andamento del 2023 non hanno atteso questa data. Viviamo in un’epoca proiettata su quello che faremo, dove andremo, cosa ci aspetta… viviamo un presente già nel futuro.
Grazie – e a causa – di questa tendenza siamo in grado di prevedere, con un certo anticipo, quali saranno i trend che ci accompagneranno.
Possiamo ormai affermare con certezza che gli avvenimenti degli ultimi 3 anni hanno segnato la nostra storia in modo irreversibile. La pandemia ci ha costretti nelle nostre case a tempo indefinito e, quando l’allarme si è quietato, abbiamo conservato alcune pratiche e, nella maggior parte dei casi, le abbiamo migliorate.
È questo il caso della tecnologia dell’AR, realtà aumentata, e della VR, realtà virtuale, che oggi costituiscono quella che viene definita realtà immersiva. Integrare questa coppia in una strategia di marketing, per esempio, vuol dire spiccare notevolmente rispetto ai propri competitor, garantendo un approccio più diretto e “reale”.
Sono tantissime le aziende che si sono affidate a questa nuova realtà per implementare le loro vendite o anche solo per aggiornare il proprio canale di e-commerce: è il caso di IKEA, che nei suoi store ha introdotto il visore 3D per visualizzare quella che potrebbe essere la loro casa, selezionando accuratamente colore, grandezza e modello del prodotto, con il solo movimento della testa.
Anche un marchio di lusso come Gucci ha visto il potenziale in questa strategia e ha creato una app che consente di provare sulla propria persona gli articoli selezionati, fornendo quindi un’avanzata prima impressione. E nel campo del beauty c’è anche L’Oréal che, per agevolare gli acquisti online, ha creato una app che permette di testare i diversi prodotti di make-up dal proprio smartphone, semplicemente accendendo la fotocamera interna.
Le parole chiave sono quindi zero distanze, immersione ed inclusività. Quest’ultimo concetto, dalla portata gigantesca, toccherà moltissime sfere, tra cui quella della figura dell’influencer. Proprio per i motivi di cui sopra, la figura dell’influencer sarà anch’essa più reale e meno costruita. Si prevede infatti un aumento della loro partecipazione ai temi di attualità, utilizzando come sempre i canali più in voga.
Parlando proprio di questi ultimi, va segnalata una ulteriore novità prevista per quest’anno, legata al tema fake news. Benché sembri paradossale, con quanto emerso finora, nelle mani sbagliate la tecnologia di oggi è del tutto in grado di creare – e disperdere nel web – contenuti fasulli tramite l’utilizzo delle tanto discusse Chatbot, un’avanzata IA (intelligenza artificiale) molto gettonata che promette contenuti generati attraverso nostri suggerimenti e richieste.
Non ci resta che vivere il nostro 2023, impazienti di vedere avverarsi le previsioni fatte e scoprire quelle che non abbiamo ancora percepito all’orizzonte.