Non basta saper scrivere per essere un copywriter
Il copywriter è una figura sempre più richiesta nel mondo del lavoro, in ambito digitale e non solo.
Ma di che cosa si occupa esattamente? Quali sono i suoi obiettivi?
Per prima cosa, analizziamo il termine. “Copywriter” è formato da due parole di derivazione inglese: “copy”, che significa “testo”, e “writer”, ovvero “scrittore, colui che scrive”. Si tratta perciò della figura che si occupa della produzione e della stesura di testi di carattere pubblicitario – o che comunque mirano a un determinato tipo di “persuasione” – per diversi canali di comunicazione come social media, siti web, blog, report, e-mail marketing, video e spot pubblicitari ma anche testi per materiale di stampa come cataloghi, brochure e magazine.
Non sarebbe corretto però ridurre le sue mansioni e i suoi obiettivi alla semplice stesura di un testo.
Esistono infatti caratteristiche e parametri dello scritto che richiedono una competenza specifica nell’elaborazione di frasi, attraverso tecniche persuasive e creative, al fine di indurre il lettore a compiere una determinata azione come ad esempio un acquisto. Questo tipo di attività non rappresenta interamente il lavoro e la figura del copywriter.
Infatti, è bene tenere a mente che ci sono una serie di attività che precedono la fase di scrittura:
- analisi del prodotto e/o servizio da promuovere;
- analisi del mercato di riferimento, attraverso uno studio attento e funzionale dei competitor;
- analisi del posizionamento del brand per cui si opera e del messaggio che ha necessità di veicolare;
- collaborazione e organizzazione con designer e creativi, al fine di allinearsi sull’integrazione del testo con grafiche, immagini o video;
Avviene quindi una lunga fase di ricerca e di studio strategico, spesso supportato dal lavoro di un brand strategist e di grafici e designer.
Facciamo il punto: quali sono gli obiettivi di un copywriter?
In primis, come abbiamo detto, un copywriter ha il compito di elaborare testi efficaci e che riescano in determinate funzionalità, come stabilire un contatto con il pubblico, catturarne l’attenzione, veicolare il messaggio nel modo più chiaro possibile, tenendo necessariamente conto del fattore empatia, e ancora, contribuire alla creazione di una brand reputation.
Bisogna tenere sempre a mente che la persuasione non è sempre e solo finalizzata all’acquisto, come spesso si tende a pensare, ma mira a una rosa di obiettivi ben più ampia, tenendo fedelmente conto dell’analisi svolta in precedenza.
In sintesi e per concludere, il copywriting è un lavoro complesso e articolato, che richiede un’approfondita conoscenza dei meccanismi persuasivi ma anche di grande empatia, di abilità nella scrittura funzionale e, quindi, di un’ottima padronanza della lingua. In Mediability, mettiamo al tuo servizio professionisti del settore dotati di competenza ed esperienza, proprio per valorizzare al massimo la tua realtà su tutti i canali necessari.