La seconda edizione del Festival Car è un successo dedicato alle auto storiche
Grande successo ieri per la seconda edizione del Festival Car, rassegna tornata ad animare le strade di Revigliasco Torinese dopo una prima uscita memorabile e ben al di sopra delle aspettative.
Il festival, nato un anno fa per festeggiare i 15 anni di Autoappassionati.it e celebrare l’eleganza delle auto storiche che più ci hanno fatto sognare, partiva con le migliori prospettive. Oltre all’area street food ben strutturata e un clima decisamente migliore rispetto allo scorso anno, il programma si presentava con due grandi novità: l’introduzione di una sezione dedicata ai modelli “American Tribute” e la presentazione in anteprima mondiale del nuovo modello “Testadoro Essenziale”, presupposti che hanno attratto, oltre al pubblico, la stampa locale e numerosi giornalisti del settore.
Il cuore del festival è stato, in linea con l’edizione precedente, il Concorso d’Eleganza, la “passerella” per alcune delle più belle auto d’interesse storico e collezionistico. I partecipanti, e le loro oltre 100 vetture, si sono incontrati alle 9.30 presso il Castello di Moncalieri per partire alla volta di Revigliasco, percorrendo un itinerario attraverso le splendide curve della collina torinese, ornata dalla classe della carovana da sogno, guidata eccezionalmente dalle Ferrari Purosangue.
Giunti alle 11 presso la “Riviera di Torino”, ha avuto inizio l’ispezione da parte della giuria, anche quest’anno composta da ospiti d’eccezione e figure di spicco del mondo automotive, come Roberto Giolito, Head of Heritage nel gruppo Stellantis, Fabrizio Giugiaro, il grande Dindo Capello, Fabio Ricupero, rappresentante per Changan Automobile European Designing Center, Harry Miesbauer, Yacht Designer e Alfredo Stola, Chairman Studiotorino.
Tra i marchi esposti per il gruppo “Italiane da sogno” spiccavano Ferrari, Lamborghini, Maserati, insieme a tante Alfa Romeo, Fiat e Lancia, mentre per la categoria “American Tribute”, a cui è stata dedicata un’intera area tematica, Dodge, Jeep, Chevrolet, Buick (in particolar modo il modello 41 C Special con cui ha gareggiato il Museo dell’automobile), Ram e Cadillac sono state le case che meglio hanno rappresentato lo stile “Made in USA”, attirando l’attenzione degli appassionati, successivamente catalizzata dalla presentazione in anteprima assoluta della “Testadoro Essenziale”.
L’opera di Dario Pasqualini, che ha preso vita attraverso la mostra-esibizione “Arte di Boita” presso il museo dell’automobile, è stata finalmente svelata al mondo dopo un percorso di 6 mesi che ha messo al centro la passione, l’artigianalità e la cura dei dettagli per creare quella che non è solo un’opera d’arte, ma che diventerà un vero e proprio bolide con un propulsore 3.0 6 cilindri da 265 CV a trazione posteriore, con un cambio manuale e con un peso che si aggirerà sui 900 kg.
La Testadoro Essenziale ha impreziosito un’edizione che non ha deluso le aspettative di fan e curiosi, alzando l’asticella per ciò che potrebbe accadere nei prossimi anni perché, quando la passione è al volante, la strada non può che essere ricca di soddisfazioni. Mediability è orgogliosa di essere stata al fianco del Festival Car e averne curato le attività di ufficio stampa.
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