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Le regole dello “slogan” perfetto!

“Ti mette le aaaaali” è solo uno tra i tanti esempi di claim ben costruito, in cui il prodotto pubblicizzato è strettamente legato alla sua tagline. Non c’è che dire: i creativi di Red Bull hanno fatto un ottimo lavoro, creando uno slogan perfettamente funzionante, destinato a rimanere impresso nella testa delle persone (ti sfido a leggere la frase senza la classica intonazione!)

Il motivo principale per il quale è necessario scrivere uno slogan vincente è sicuramente quello di coniugare nella mente del cliente il brand e l’immagine che vogliamo trasmettere di quello stesso brand. Chiaramente questo deriva da un primo, imprescindibile studio del prodotto ma, senza le parole giuste, può darsi che tutti gli sforzi non bastino o che i loro risultati non vengano massimizzati. È inoltre più facile ricordare un brand se gli si associa uno slogan o un jingle, e questo ci porta anche ad aumentare la brand awareness.

Ma come si fa a costruire un payoff vincente? Ecco tre regole, che sembrano semplici ma che non lo sono affatto:

  1. Deve essere facile da ricordare;
  2. Deve associare il prodotto o il nome dell’azienda ad un messaggio rilevante per il cliente;
  3. Deve suscitare un’emozione.

Analizziamole punto per punto…

  1. Prima di tutto, deve essere breve. L’ideale, secondo un’antica regola del marketing, sarebbe condensare il messaggio che vogliamo trasmettere in sole tre parole. Numerosi studi hanno infatti dimostrato che l’utente tende a ricordare più facilmente un messaggio composto da tre parole, allo stesso modo in cui ricordiamo più facilmente un elenco composto da tre punti. Oltre al numero di parole, conta anche la musicalità della frase. Un payoff che “suona bene” parte molto avvantaggiato, benché purtroppo non esistano delle regole precise per valutare questo aspetto.
  2. Ci sono due aspetti che il tuo payoff deve fare emergere:- Il tuo vantaggio competitivo: ci sono aziende che puntano di più sulla qualità, altre sui prezzi più bassi, altre ancora su aspetti differenzianti del proprio prodotto. “Ti mette le ali”, ad esempio, è uno slogan che sottolinea come Red Bull sia una bevanda energetica, non una bibita gasata qualsiasi.
    – Il problema del cliente che viene risolto: ogni mercato esiste come risposta ad un bisogno. Questo aspetto, sempre per il solito motivo, viene sorvolato da molte grandi aziende; per le realtà più piccole, però, è un punto rilevante da tenere in considerazione. Un esempio è “Perché io valgo”, di L’Oreal: sottolinea il bisogno di utilizzare prodotti di qualità per riflettere il proprio valore anche esteticamente. Nel campo della cosmesi uno slogan di questo genere è decisamente azzeccato (e che si compone di tre parole!)
    Coniugare questi due aspetti è molto complicato, ma questo è l’obiettivo che occorre porsi se si vuole raggiungere la vetta di un’azione di marketing pienamente riuscita.
  3. Infine, una frase che suscita emozione è una frase facile da ricordare. Per definizione, un brand non rappresenta solo un prodotto o un’azienda, ma molto di più: è un sigillo di qualità, una filosofia produttiva, un’esperienza, talvolta anche uno status symbol. Nessuno può guardare un dispositivo Apple senza pensare “moderno ed innovativo”, una confezione di biscotti Mulino Bianco senza pensare “famiglia felice” o un Rolex senza pensare “esclusivo e simbolo di ricchezza”. Ogni brand ha una storia, qualcosa da raccontare, ed in questo la tagline aziendale gioca un ruolo molto importante.

Per fare alcuni esempi:

  • “Just do it” (Nike) – Suscita desiderio di mettersi in gioco e di non arrendersi;
  • “Dove c’è Barilla, c’è casa” (Barilla) – Suscita il ricordo di un posto tranquillo e familiare, dà sicurezza;
  • “Make America Great Again” (Trump) – Suscita rimpianto per dei tempi passati e migliori, nonché rabbia nei confronti delle amministrazioni che si sono susseguite tra quei tempi ed oggi;
  • “Un diamante è per sempre” (DeBeers) – associa l’idea di un amore che durerà per sempre ad un simbolo di quella unione.

Purtroppo, la stragrande maggioranza di questi claim appartiene a grandi aziende: infatti è anche parte integrante del processo avere a disposizione un grande budget che permetta di reiterare uno slogan fino allo sfinimento, associandolo anche a spot diversi.

In ogni caso, un buon claim è la chiave essenziale per la comunicazione del tuo brand. E se dovessi avere ancora dei dubbi, non esitare a contattarci: i nostri creativi sono a tua disposizione!

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