Rinasce il marchio torinese Testadoro
Testadoro, casa costruttrice di automobili operante a Torino negli anni ’40, rinasce dopo 70 anni di inattività grazie a Dario Pasqualini, artista di Cumiana (Torino) pronto a riscrivere la storia dell’artigianalità automobilistica torinese ridando vita all’arte da boita.
Tutto ha inizio negli anni ’30 del secolo scorso, quando il termine Testadoro appare per la prima volta su una particolare testata per motori ad opera dell’ingegno di Arnaldo Roselli. Successivamente, il marchio si diffonde grazie all’impiego della testata per la realizzazione della Fiat 500 Topolino per atterrare, infine, in pista, grazie all’acceso interesse e coinvolgimento dell’imprenditore torinese Giorgio Giusti, socio dell’ingegnere Roselli. Giusti porta Testadoro a realizzare ben 9 vetture tra cui la Sport, la Drin-Drin, la Marinella e la Daniela, per citarne alcune, che gareggiano nelle più importanti competizioni dell’epoca. Avvalendosi delle abili mani degli artigiani nelle loro boite, la “Casa dell’Auto” progetta e costruisce le autovetture nella loro interezza e si posiziona al vertice in termini di sviluppo tecnologico per quei tempi. Nel 1949, però, Giorgio Giusti è costretto a chiudere l’attività a causa della scomparsa del socio in un incidente automobilistico e Testadoro cade nell’oblio, finché Dario Pasqualini ne scopre l’esistenza e decide di rilevarne e registrarne il marchio nel 2019. Da allora, spinto da una grande passione, l’artista si impegna a riportare in auge la storia motoristica artigianale torinese.
In occasione del 75° anniversario della nascita del marchio Testadoro, Pasqualini, affiancato da figure esperte, ha realizzato una prima opera: la Testadoro Barchetta 1951, presentata alla 26° edizione della Vernasca Silver Flag. Si tratta in realtà del completamento di un progetto non portato a termine del 1951, ovvero una barchetta progettata per la classe 1100 Sport Internazionale.
Seguendo dunque i canoni dell’artigianalità delle boite torinesi rinasce ufficialmente Testadoro, per rendere omaggio allo spirito delle vetture Sport prodotte a cavallo degli anni ’50 e, ancor più, alla maestria dei loro creatori.
Mediability è orgogliosa di essere al fianco di Testadoro in qualità di ufficio stampa e curarne la diffusione di comunicati stampa ai principali media italiani.